Ridimensionata l'attività operativa dell'aeroporto di Fiumicino
1 minuti di tempo di letturaLa società di gestione aeroporti di Roma (AdR) comunica che, in seguito alla presa d'atto di un nuovo forte calo di passeggeri in transito attraverso l'aeroporto di Fiumicino, un ulteriore piano di ridimensionamento dell'organizzazione infrastrutturale dello scalo è stato predisposto.
In seguito ad un marcato crollo del traffico aereo, lo scalo romano è costretto a rivedere l'apertura delle proprie aree.
In linea con quanto predisposto dalla società di gestione aeroportuale milanese SEA, anche AdR delibera che, a partire da Martedì 17 Novembre, le aree d'imbarco relative al Satellite Ovest E31-E44 verranno momentaneamente chiuse. Perciò, ogni operazione di imbarc o sbarco verso le destinazioni extra-Schengen saranno dirottate verso il Molo E, in cui è già stata predisposta una frontiera emigration.
D'altro canto, tutte le operazioni di controllo della sicurezza, dell'immigrazione, della riconsegna dei bagagli e relative al check-in rimangono assegnate al Terminal 3, secondo le modalità ora in atto. La decisione presa da AdR segue la rilevazione di un calo di oltre l'80% relativo al traffico aereo.